martedì 7 giugno 2011

QUATTORDICI ANNI DI COMUNITA' CELEBRATI CON UN NUOVO OMICIDIO



Traduzione web effettuata con l'ausilio di "strumenti per le lingue" di Google.
Ci scusiamo per gli eventuali errori di scrittura che si possono riscontrare durante la lettura.


"... Tante volte i paramilitari, in stretta collaborazione con le forze di sicurezza dello Stato, hanno annunciato gli omicidi che avrebbero commesso, utilizzando bugie e falsi motivi  come hanno sempre fatto. In questo articolo vi raccondiamo ciò che è successo ... "


Avevamo preso tempo con tutta la comunità insieme per riflettere sul nostro quattordicesimo anniversario: sulle nostre decisioni, in cui abbiamo detto di sì alla vita e no alla morte. In questo anniversario siamo di fronte a un omicidio nuovo commesso dai paramilitari con la complicità delle forze di sicurezza dello Stato. L'audacia di tutto ciò che sta accadendo è così evidente che coloro che hanno almeno un po di principi etici non possono evitare di sentire la rabbia e il dolore profondo di fronte a tanta ipocrisia di un governo e uno Stato che parla in un modo e agisce in modo completamente diverso.

Gli atti che stiamo documentando per il mondo sono così chiare che non richiedono alcun tipo di commento o analisi. Tante volte i paramilitari, in stretta collaborazione con le forze di sicurezza dello Stato, hanno annunciato il omicidi che avrebbero commesso, utilizzando bugie e falsi motivi come hanno sempre fatto. 


 - 22 marzo 2011, alle 18:20, una moto con due paramilitari armati hanno seguito l'auto in cui Jesús Emilio Tuberquia era in viaggio da Apartadó. Si sono avvicinati alla macchina diverse volte e guardando attentamente videro che era accompagnato da persone di organizzazioni internazionali e si sono allontanati rimanendo in Tierra Amarilla. In quel luogo hanno aspettato BERNARDO RIOS Londoño, che si era incontrato con Jesús Emilio pochi minuti prima, al capolinea degli autobus di Apartadó, e stava viaggiando in bicicletta. I paramilitari l’hanno aspettato in Tierra Amarilla e al suo passaggio è stato assassinato  circa alle 18:30 . Nelle vicinanze a cinque minuti di strada c'era un posto di blocco dell'esercito e altri due posti di blocco delle forze di sicurezza, sempre su quella strada.


Bernardo aveva 27 anni, era stato per mesi nella comunità e che aveva lasciato per andare a vivere nel distretto rurale di La Miranda, dove risiedeva e lavorava come Sawyer, i suoi figli e la sua partner vivono e sono parte della nostra comunità .

Quando la comunità ha scoperto  questo omicidio, siamo andati a recuperare il suo corpo in modo da poter dare degna sepoltuta nella nostra comunità.

Mentre celebriamo quattordici anni di resistenza civile ai funerali di Bernardo, il suo ricordo e quelle di tanti altri che sono stati uccisi, ci darà la luce che ci aiuterà a continuare su un cammino di speranza, in dignità e impegno per la vita.

Comunità di Pace di San José de Apartadó
23 marzo 2011

L’articolo originale in lingua spagnola si trova al seguente indirizzo:

per questo terribile atto di criminalità , Amnesty International a emesso un Appello urgente affinché venga fatta luce sull’assassinio assicurando i colpevoli alla giustizia e sul pericolo di vita che corre il Rappresentante Legale della Cominità di Pace di San Josè de Apartadò, Jesús Emilio Tuberquia
vedi link:

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